Dieta chetogenica e chirurgia bariatrica: così la dieta aiuta anche la chirurgia

Purtroppo il fenomeno dell’obesità, nella sua variante della “grande obesità”, dilaga nel mondo. Tra i diversi trattamenti di questo problema, che non conosce differenze di paese, sesso o classe sociale, prende sempre più piede la chirurgia.

La ‘Chirurgia bariatrica’è la branca medica destinata specificamente al trattamento chirurgico della grande obesità. Esistono diversi approcci chirurgici, come presto sul blog ci spiegherà un esperto chirurgo bariatra nella sezione incontriamo l’esperto , ma quello che ci chiediamo in questo post è: può la Dieta chetogenica essere d’aiuto a questo trattamento? La risposta è sì, scopriamo come.

Spesso le persone che non riescono a dimagrire con una dieta si rivolgono al chirurgo, optando per questa soluzione drastica. Non dobbiamo però mai dimenticare la valenza e la delicatezza di un intervento, e di tutto ciò che esso comporta.  A livello intraoperatorio infatti, non di rado possono esserci delle difficoltà legate al grasso depositato nella parte sottocutanea, in particolar modo vicino al fegato.

Nell’ultimo periodo, studi sempre più numerosi hanno dimostrato la validità di un trattamento con la Dieta chetogenica intrapreso prima dell’intervento da praticare. Seguire la VLCKD, anche per un breve periodo di tre settimane, si rivela molto utile, in quanto determina una riduzione del peso del 10 per cento circa. Questa riduzione del peso, consistente prevalentemente in una diminuzione del grasso corporeo, consente un più facile accesso operatorio e di conseguenza anche una più facile esecuzione manuale dell’intervento. Ridurre il grasso sottocutaneo a livello addominale, in particolare nella vicinanza del fegato, si rivela importantissimo per la riuscita dell’intervento di chirurgia bariatrica, noto per essere molto delicato. Sono tantissimi i chirurghi che stanno inserendo nei loro protocolli l’utilizzo di una dieta chetogenica nelle settimane antecedenti l’intervento.

Non solo prima, ma anche dopo l’intervento chirurgico, l’approccio dietetico chetogenico – da ripetere a cicli – può servire a mantenere i benefici della chirurgia grazie ad un’ulteriore riduzione dell’insulino-resistenza (come spiegato in un precedente articolo di questo blog), condizione metabolica quasi sempre presente nei grandi obesi.

La Dieta chetogenica diventa dunque una preziosissima alleata della chirurgia, facendo sì che operazioni complesse riescano nel modo migliore, senza troppi rischi per la salute del paziente.

Possiamo quindi concludere che la dieta chetogenica può essere utile non solo quanto un farmaco dunque, ma anche come uno “strumento” propedeutico alla chirurgia.