Breve storia della Dieta Chetogenica… dagli anni ’20 ad oggi!

Ci sembrava opportuno cominciare questa sezione del blog che guarda a cosa accade dopo aver seguito la dieta chetogenica partendo dalla storia…perché per guardare avanti bisogna partire dall’inizio…

La Dieta Chetogenica, pur essendo un protocollo alimentare all’avanguardia, ha delle origini molto antiche. Risalirebbe infatti agli anni ’20 l’utilizzo della dieta chetogenica e del suo protocollo classico nel trattamento di alcune patologie, in primis per la cura dell’epilessia infantile, sfruttando però teorie risalenti agli albori della medicina.

La Dieta Chetogenica ha poi fatto la sua comparsa “ufficiale” nel trattamento dell’obesità  a partire dagli anni ’70.

Gli studi ed approfondimenti su questa dieta partirono nei primi anni 20, con la valutazione degli effetti sull’epilessia infantile.  Il Dr. Russel Wilder ed il Dr. Peterman della Mayo Clinic teorizzarono le caratteristiche della dieta e pubblicarono i primi dati scientifici relativi alla sua sperimentazione nel  1924. Furono in seguito gli studi pionieristici del Prof. Blackburn dell’Università statunitense di Harvard, negli anni ’70, a dare l’avvio alla diffusione ed applicazione in tutto il mondo del protocollo della dieta Protein Sparing Modified Fasting  per la cura dell’obesità.  Negli  anni ’90 il protocollo Very Low Calorie Ketogenic Diet fu adottato presso l’Ospedale John Hopkins di Baltimora.

Nel 1993 la prestigiosa rivista scientifica dei medici americani JAMA certificò il riconoscimento del protocollo dietetico da parte del ministero della salute. Milioni di persone da allora sono state trattate con successo, tanto da convincere alcuni governi a scegliere la Dieta Chetogenica nelle campagne di prevenzione delle patologie metaboliche.

In Francia ed in Finlandia il protocollo della Dieta Chetogenica è stato inserito nei programmi governativi di prevenzione e cura dell’obesità. Sono in corso diversi studi oggi sulle possibili applicazioni di questa dieta nel caso di patologie neurodegenerative come sclerosi laterale amiotrofica, morbo di Parkinson, Alzheimer, per diversi  tipi di tumori e per i danni cerebrali postraumatici.

L’ADI, Associazione di Dietetica e Nutrizione Clinica, nel 2014 ha proposto la Dieta Chetogenica come terapia per l’obesità, oltre che per una serie di altre patologie su base metabolica.

Dopo quasi cento anni (!) si continuano a studiare le applicazioni della Dieta Chetogenica nella Medicina a conferma della sua grande validità nella cura e prevenzione di diverse patologie, tra cui un posto di rilievo occupa sicuramente l’Obesità.

Nonostante le sue antichissime origini, ad oggi, possiamo quindi considerarla la dieta dei nostri giorni!